La tradizione senese... i crostini di milza... il piatto preparato, per definizione, da mia nonna per tutte le feste comandate... l'unico modo in cui mangio le interiora (e solo se preparati da mia nonna o mia mamma!).
Dato il periodo, vi regalo la ricetta di famiglia per questi crostini dal sapore gustoso ma non eccessivamente forte, tipici che più tipici non si può!
Se li provate, fatemi sapere se vi sono piaciuti!
Ingredienti - per 4 persone
1 milza di vitellone di 700-800 gr.
50 gr. di capperi sotto sale
2 acciughe sfilettate
mezza cipolla rossa
brodo di carne (non dado, mi raccomando!)
Per prima cosa tagliate la cipolla sottile sottile e lasciatela appassire lentamente in una piccola casseruola con pochissimo olio ed un cucchiaio da minestra di brodo di carne.
Intanto grattate la milza (cioè raschiate via la parte polposa da quella filamentosa...se preferite potete anche frullare la milza, ma vi assicuro che il risultato è meno omogeneo e delicato!) ed aggiungetela alla cipolla ben appassita, unendo un altro cucchiaio di brodo.
Fate andare finché la milza, da rossa, diventerà marrone. Battete a coltello i capperi dissalati bene ed aggiungete alla milza. Lasciate cuocere altri due minuti e poi, a fuoco spento, aggiungete i filetti d'acciuga.
Il risultato è questo
Una crema abbastanza morbida... se necessario, infatti, potete aggiungere un altro pò di brodo, che vi consiglio di usare anche per riscaldare l'impasto.
Il fatto che questo impasto sia leggermente liquido aiuta per fare i crostini... prendete infatti le fettine di pane (sia filo da crostini che pane casereccio, quello che preferite) e bagnatele con un pò della parte liquida dell'impasto... poi mettete la milza.
Una delizia!
Dato il periodo, vi regalo la ricetta di famiglia per questi crostini dal sapore gustoso ma non eccessivamente forte, tipici che più tipici non si può!
Se li provate, fatemi sapere se vi sono piaciuti!
Ingredienti - per 4 persone
1 milza di vitellone di 700-800 gr.
50 gr. di capperi sotto sale
2 acciughe sfilettate
mezza cipolla rossa
brodo di carne (non dado, mi raccomando!)
Per prima cosa tagliate la cipolla sottile sottile e lasciatela appassire lentamente in una piccola casseruola con pochissimo olio ed un cucchiaio da minestra di brodo di carne.
Intanto grattate la milza (cioè raschiate via la parte polposa da quella filamentosa...se preferite potete anche frullare la milza, ma vi assicuro che il risultato è meno omogeneo e delicato!) ed aggiungetela alla cipolla ben appassita, unendo un altro cucchiaio di brodo.
Fate andare finché la milza, da rossa, diventerà marrone. Battete a coltello i capperi dissalati bene ed aggiungete alla milza. Lasciate cuocere altri due minuti e poi, a fuoco spento, aggiungete i filetti d'acciuga.
Il risultato è questo
Una crema abbastanza morbida... se necessario, infatti, potete aggiungere un altro pò di brodo, che vi consiglio di usare anche per riscaldare l'impasto.
Il fatto che questo impasto sia leggermente liquido aiuta per fare i crostini... prendete infatti le fettine di pane (sia filo da crostini che pane casereccio, quello che preferite) e bagnatele con un pò della parte liquida dell'impasto... poi mettete la milza.
Una delizia!
10 commenti:
anticipo che non li ho mai assaggiati ma sono cetrta che sono una favola da mangiare , baci!!
Un piacere scoprirvi!!!
Siena è una posto bellissimo ed avete una Enoteca fantastica, dove abbiamo scoperto un buonissimo vino piemontese, il Ruchè di Castagnole Monferrato. Oltre a dell'ottimo Chianti che accompagna degnamente questa prelibatezza tipicamente vostra.
Buone Feste da Sabrina&Luca
Fino ad ora la milza l'ho mangiata alla palermitana e cioè fritta nello strutto e messa nei panini con tanto limone e caciocavallo a scaglie...ma così deve essere pure ottima...Brava la nonna
@Mary: sono davvero buoni... provali!
Un bacio grande!
@Luca e Sabrina: piacere di trovarvi e grazie per la visita! Sì l'Enoteca è un posto davvero piacevole... d'estate è un rifugio sicuro contro l'afa senese grazie ad un buon bicchiere di vino bianco... e poi, facendo un giro della Fortezza, si gode si una vista incredibile sulle campagne intorno a Siena...
Buone Feste anche a voi!
@Elena: mai provata... però sarei molto curiosa di assaggiarla... eh sì, la nonna è sempre la nonna! :D
A presto, un bacio!
Riguardo alla milza, passo (non amo le interiora). Ma voglio augurarvi un bellissimo anno.
Ciao!
Adoro quelli di fegatini, ma quelli di milza non li ho mai provati... le interiora, in genere, lasciano perplessa anche me, ma questi mi incuriosiscono!
ciaooooo ragazzziiii? buon 2009
@Giovanna: tantissimi auguri anche a te!
@Onde99: come dicevo, questo è l'unico modo in cui mangio le interiora, altrimenti non mi piacciono proprio! In realtà, se fatti bene, questi crostini hanno un gusto anche più delicato di quelli di fegatini... tantissimi auguri di buon anno!
@Maya: ciao! un augurio grandissimo di un buon 2009 anche a te! Un abbraccio!
sono dei crostini buonissimi me li reparava sempre la mia vicina di casa che era di sangimignano
@Gunther: che bello avere deivicini di casa così! :D sì effettivamente si trovano in tutta la provincia di Siena, sia verso nord che verso sud (Castelnuovo Berardenga, Montalcino, ecc.).Tanti auguri di buon anno!
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